Il progetto P.E.K.I.T., fortemente voluto e sostenuto dalla Fondazione ONLUS Sviluppo Europa, nasce dall’esperienza maturata nel campo della formazione informatica di alcune decine di persone, poi confluite nel Comitato Scientifico della summenzionata Fondazione, che hanno in seguito lavorato alla costituzione del progetto stesso.
L’esperienza di questi operatori provava due cose in particolare. La prima che dopo diversi lustri in cui tanti formatori, pubblici e privati, si erano cimentati nella sfida dell’alfabetizzazione informatica di massa del nostro Paese, anche se molta strada era stata fatta, tanta strada ancora restava da compiere, in termini sia quantitativi e soprattutto qualitativi.
Gia molti anni addietro il rapporto CENSIS del 07/2003, relativo alla diffusione dei sistemi e delle risorse di informazione e di comunicazione nelle famiglie italiane, aveva sottolineato la necessità percepita dagli italiani di una più approfondita e chiara conoscenza degli strumenti informatici e delle loro strabilianti possibilità, tanto nella vita lavorativa che nei momenti privati.
La seconda era la percezione dell’inadeguatezza di buona parte dei prodotti formativi sin ora proposti. Questo dato è un elemento deduttivo, che ha molti punti a proprio supporto.
Ne citeremo, per brevità, solo uno, ma, credo, decisamente illuminante: molte persone, che hanno frequentato corsi informatici e conseguito importanti certificazioni, lamentano di non riuscire ad utilizzare il computer come desidererebbero ed altri, dopo pochi mesi dal conseguimento delle certificazioni informatiche attualmente esistenti, iniziano ad avvertire una certa obsolescenza delle nozioni e/o capacità acquisite. Il dato è tanto più significativo in quanto è trasversale all’età, allo stato sociale ed al grado d’istruzione generale del campione proposto. Perché accade tutto questo?
Dal punto di vista strettamente didattico l’approccio modulare, che ha contraddistinto (e contraddistingue) le principali certificazioni oggi presenti sul mercato, è decisamente inadeguato per un utente medio che non ha interesse a sviluppare una conoscenza sistematica e complessiva del mondo del computer, ma vuole impadronirsi, con un’azione il più possibile attiva, della capacità di utilizzare praticamente il computer.
Diviene, quindi, necessario individuare delle fasi di sviluppo delle conoscenze informatiche del nostro ipotetico utente, che diano risposte concrete a concrete esigenze. Questo è l’obiettivo principale del percorso formativo PEKIT: camminare per fasi.